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FRAZIONE DEL COMUNE DI VERNOLE
Acquarica di
Lecce, così denominata per distinguerla da Acquarica del Capo, è una piccola
frazione di origini
 antichissime.
La presenza dell’uomo sin dall’età preistorica è attestata dal ritrovamento di
antichi reperti archeologici e di un menhir, alto ben tre metri. Si pensa sia
nata nel X secolo, quando un gruppo di persone fu attirato dall’interessante
presenza d’acqua sul territorio. Infatti, il toponimo sarebbe scaturito da una
forma contratta di due parole: acqua ricca. L’età feudale ebbe inizio con
l’arrivo dei normanni, allorquando il centro fu assegnato al Vescovo di Lecce.
Successivamente, seguì le sorti del Principato di Taranto. Tra i signori che
governarono, ricordiamo i De Guarino ed i Palagano. Gli ultimi feudatari furono
i Bozzi Colonna, che detennero il centro fino al 1806, periodo di soppressione
della feudalità. La piccola frazione ospita una chiesa e due cappelle. La Chiesa
Madre di San Gregorio fu edificata nei primi del XX secolo, sui resti di una
precedente struttura cinquecentesca. Nel complesso si presenta elegantemente
sobria. Le Cappelle del Buon Consiglio e della Pietà, risalgono entrambe al XVII
secolo, con una sobria facciata che rispecchia la semplicità dell’ambiente
interno.
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